Dieta Fusion: un nuovo stile alimentare tutto da scoprire
Con la cucina fusion i sapori, le tecniche di cucina e anche quelle di presentazione si devono mescolare, dando origine a nuovi piatti creativi e fantasiosi.
Con la cucina fusion i sapori, le tecniche di cucina e anche quelle di presentazione si devono mescolare, dando origine a nuovi piatti creativi e fantasiosi.
Per dieta disintossicante o dieta detox si intende un vero e proprio regime alimentare finalizzato alla depurazione dell'organismo dalle tossine esogene, accumulate a causa dello stile di vita contemporaneo perché veicolate dal cibo spazzatura (junk food), dalle bevande nervine, dallo stress psicologico, dai farmaci e dall'inquinamento ambientale.
Il magnesio è un elemento e un minerale che si trova in tutta la natura. Nel corpo, è il quarto minerale più abbondante ed è assolutamente cruciale per molti aspetti della salute. Circa il 99% del magnesio totale del corpo è immagazzinato nelle ossa, nei muscoli e nei tessuti molli, mentre solo circa l'1 percento è concentrato nel sangue. Bassi livelli di magnesio sono stati associati a una serie di condizioni e malattie, tra cui l'Alzheimer, il diabete di tipo 2, l'insulino-resistenza, l'emicrania, l'ipertensione, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività e le malattie cardiache.
La cellulite indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo (il pannicolo) che è localizzato sotto la pelle ed è particolarmente ricco di cellule adipose. Questo disturbo provoca ipertrofia (aumento di volume) proprio delle cellule adipose unitamente a ritenzione idrica e stasi di liquido negli spazi intercellulari.
Profumate, dal caratteristico sapore tra il dolce e l’amarognolo, avvolte nel loro guscio di un caldo marrone, le castagne sono il simbolo dei piccoli piaceri d’autunno. Oggi rappresentano una golosità da sgranocchiare ben calde dal cartoccio, passeggiando davanti alle vetrine, oppure da usare come ingrediente per il classico castagnaccio. In realtà, le castagne sono un vero e proprio alimento tutto da scoprire.
Allontana i chili di troppo, protegge da diabete, tumori e infarti e riduce del 23% il rischio di morte prematura, una manciata di frutta secca a guscio al giorno può favorire il tuo benessere. Ad assicurare che noci, mandorle, pistacchi e arachidi non solo non sono nemici del peso forma ma anzi allungano la vita, è uno studio condotto dall’Università di Maastricht. Secondo l’ultima ricerca condotta sull’argomento, infatti, consumare ogni giorno 10-15 grammi di frutta secca protegge cuore, fegato e intestino e previene anche molte malattie neuro-degenerative.
Le patate devono forse la loro cattiva fama al contenuto di amidi ma in realtà sono decisamente ipocaloriche, infatti forniscono solo 79 kcal per 100 grammi. I tuberi danno un grande senso di sazietà, superiore a quello dato dalla pasta. Un’abbondante porzione di patate lesse o cotte a vapore (250g), condite con erbe aromatiche e poco olio extravergine di oliva (1 cucchiaino), fornisce solo 242 kcal, ovvero circa la metà di un normale piatto di pasta con pomodoro e parmigiano. Ricchissime di potassio, sono quindi un alimento decisamente diuretico; ottime per contrastare la ritenzione idrica anche perché contengono pochissimo sodio.
Il legame tra l’amore e il cibo è stato fonte di studi per diversi ricercatori che hanno spiegato come il cuore influenzi la pancia, calibrando il desiderio di cibo a seconda dello stato emotivo, attraverso la Noraepinefrina, l’ormone prodotto dall’innamoramento. Questa relazione tra amore ed alimentazione porta spesso anche all’obesità. Tuttavia, dopo aver raggiunto il massimo dell’estasi amorosa, l’ormone diminuisce e quando ci si sente sistemati in una quotidiana felicità di coppia, l’appetito torna a livelli normali.
La lattuga possiede la capacità di reidratare il corpo umano ed è utile per disintossicare l’apparato digerente. Che cosa c’è di meglio quindi di un buon piatto di insalata mista per pranzo? Si mantiene la linea e si assumono tante vitamine e fibre che fanno bene alla salute. Tuttavia, per chi lavora, la pausa pranzo però dura poco e spesso si preferisce scegliere quella in busta, già lavata, pronta da mettere nel piatto e condire piuttosto che optare per quella fresca. Facciamo bene?
Nel 2010 l’Unesco (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) ha ufficialmente elevato la Dieta Mediterranea a Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. Durante il FICO EATLY WORLD di Bologna è stata la protagonista della conferenza “Essere e Benessere: La ricetta Mediterranea”, radicata nella storia, vista come simbolo della società di domani e definita dieta del futuro. Scopriamo insieme i motivi.