In tanti ci chiedono se sia possibile mangiare un ghiacciolo durante la dieta e la risposta va data con cautela e tenendo in considerazione vari parametri.
Partiamo dal presupposto che ogni caso è a sé. Quindi, se stai seguendo un percorso di alimentazione con un professionista Keydiet, ti consigliamo vivamente di chiedere direttamente a lui un parere. Ti fornirà la risposta più appropriata alle tue esigenze alimentari.
Fatta questa premessa, possiamo dire in linea di massima che è possibile mangiare un ghiacciolo durante la dieta, facendo innanzitutto attenzione alle calorie. Un ghiacciolo pesa all’incirca 60 grammi e contiene mediamente 70 calorie. I valori nutrizionali variano chiaramente in funzione degli ingredienti che contiene. Indipendentemente dal gusto, però, il ghiacciolo è composto soprattutto da carboidrati, cioè da zuccheri, con una piccola percentuale di grassi e vitamine variabili.
Se vuoi mangiare un ghiacciolo durante la dieta, quindi, prima di tutto conta le calorie. A seconda delle calorie, puoi scegliere di sostituire per esempio uno degli spuntini a metà mattina o a metà pomeriggio con un ghiacciolo.
Meglio non mangiarne più di 2 a settimana!
Se possiamo darti un consiglio è quello di preferire un ghiacciolo artigianale o granite e sorbetti a base di frutta, anziché consumare i classici prodotti industriali.
Un’alternativa light invece consiste nel preparare i ghiaccioli in casa, utilizzando le apposite formine da riempire con acqua e sciroppo senza zucchero. Così sei certo di consumare un prodotto 100% kcal-free!
Qual è il gusto più dietetico?
Limone, senza dubbio!
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