Meglio gli spaghetti: fanno ingrassare meno. Sono da preferire infatti alla pasta corta. Lo sapevi? È sbagliato, infatti, pensare che la pasta non debba essere inclusa in una dieta. Si può mangiare, stando ovviamente attenti alle quantità e ai condimenti. Ma soprattutto, meglio gli spaghetti! Vediamo perché.
La pasta fa parte della famiglia dei carboidrati e fornisce un grande apporto energetico. Ecco perché è preferibile includerla anche nel caso di una dieta dimagrante.
Ovviamente il segreto sta anche nell’accortezza dei condimenti. Sarebbe davvero un controsenso dichiarare di non volere ingrassare ulteriormente e poi prepararsi una cacio e pepe o una bella carbonara!
Ecco perché dovresti preparare più spaghetti che pasta corta.
Ma cerchiamo di spiegare meglio perché gli spaghetti fanno ingrassare meno e sarebbero da preferire alla pasta corta.
Gli spaghetti, così come in generale altri formati di pasta lunga, fanno ingrassare meno fondamentalmente per due motivi:
- La pasta lunga durante il processo di cottura acquisisce molto più volume rispetto alla pasta corta. Quindi ci dà un senso di sazietà maggiore e contribuisce notevolmente ad abbassare il senso di fame quando siamo costretti a mangiare di meno per non ingrassare. Non solo, anche l’occhio vuole la sua parte! E, non appena porteremo in tavola il nostro piatto con gli spaghetti, avremo quasi sempre nell’immediato la sensazione di stare per mangiare un piatto più “abbondante” di pasta rispetto a quella corta.
- Gli spaghetti hanno un basso indice glicemico rispetto alla pasta corta.
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