LeBron James e la dieta chetogenica

Passati i 30 anni, LeBron è ancora uno degli sportivi più apprezzati in NBA. Il fisico della superstar dell’NBA, è da sempre sotto i riflettori, in quanto si tratta di un atleta dal corpo perfetto e privo di grasso, la cui forma statuaria si associa allo stereotipo del dio greco. Dietro questa perfetta forma fisica, oltre a massicce dosi di allenamento, vi è, senza dubbio, anche una dieta molto rigida.

Un rigido regime alimentare. Nell’estate del 2014, il cestista, che aveva appena lasciato i Miami Heat per tornare a giocare nei Cleveland Cavaliers, aveva mostrato una forma fisica di gran lunga migliorata. Il segreto era il duro regime alimentare cui si era sottoposto durante l’off-season, il periodo di recupero dall’attività agonistica, che gli aveva permesso di modificare il suo fisico ottenendo una muscolatura perfetta e priva di grasso.

Si è trattato soprattutto di una sfida mentale, in cui il campione, nativo di Akron in Ohio, ha rinunciato a zuccheri, latticini e carboidrati, puntando soprattutto sulla carne, sul pesce, sulla frutta e sulla verdura, per ben 67 giorni consecutivi, dando l’addio a cibi complessi che possono facilmente trasformarsi in grasso corporeo. La dieta si reggeva su cibi poco raffinati, i più naturali che si possono reperire. Tutti da cucinare senza l’aggiunta di zuccheri o di derivati.

LeBron ha rivelato che il regime alimentare era stato previsto per un mese, ma il positivo riscontro da parte del suo fisico, lo ha spinto a prolungarlo per un periodo ulteriore, ottenendone anche giovamento a livello atletico.

La dieta chetogenica. In breve tempo la sua dieta ha cominciato a spopolare in USA e, se prima si parlava di un regime alimentare Paleo, successivamente essa assunse il nome di dieta chetogenica.

Si tratta proprio della dieta a base di frutta e verdura, di carne e di pesce, che permette al corpo di bruciare il grasso in eccesso. Il non ingerire carboidrati consente di bruciare i lipidi in eccesso, perdendo peso in modo molto rapido.

In circa un paio di settimane il fisico può perdere anche 4kg, asciugando l’intera massa grassa. Si tratta di una vera e propria dieta detox, pensata per gli sportivi, che permette di eliminare i chili di troppo e le tossine accumulate, senza disperdere la massa muscolare.

La dieta chetogenica non appesantisce i reni e non comporta problemi come moltissime altre proposte iperproteiche, visto che prevede un alto consumo di frutta e verdura che, insieme all’acqua, permetteranno al corpo di non fare fatica nell’assunzione delle proteine e non avere problemi con reni e fegato.

L’allungamento di carriera. LeBron, oggi continua ancora a tenersi informa limitando i carboidrati, gli zuccheri e i prodotti raffinati, privilegiando alimenti con alto contenuto di proteine. È stato il primo a dire no agli zuccheri, ma non l’unico atleta NBA a sottoporsi a terapie dietetiche molto rigide.

Anche l’ex cestista dei Miami Heat, Ray Miller, ha seguito un regime di dieta Paleo, perdendo moltissimo peso e arrivando a giocare fino ai 39 anni. Stesso regime è stato adottato dall’ex stella dei New York Knicks, oggi agli Oklahoma Thunder, Carmelo Anthony, che ha riportato le varie fasi della terapia sui social network.

Il commento di Reggie Miller, ex campione degli Indiana Pacers, è che si tratta di scelte che si riveleranno utili per la carriera degli atleti, poiché un peso eccessivo è spesso la causa di un accorciamento della longevità della carriera di un cestista.