La spesa perfetta: ecco cosa consigliano gli esperti

Abbiamo di recente trattato qui gli errori alimentari da non fare durante questi periodi forzati a casa. Ma non finiscono certo qui le raccomandazioni che esperti dietisti e nutrizionisti consigliano di seguire per mantenerci in salute a lungo. Come è possibile rendere fruttuose le uscite per andare al supermercato? Semplice, con una spesa intelligente.

Innanzitutto, come già detto, è importante evitare un consumo eccessivo di “comfort food”, visto l’apporto di calorie spesso molto elevato. È più consigliato sperimentare ricette con alimenti più nutrienti, magari coinvolgendo la famiglia intera nella preparazione.

Anche fare la spesa sta cambiando profondamente, prediligendo alimenti che si conservano più a lungo, come i legumi. Si consiglia di consumarli circa 3-4 volte a settimana, poiché rappresentano un’ottima fonte proteica vegetale. In aggiunta, non devono mai mancare le classiche 5 porzioni di frutta e verdura ogni giorno, anche surgelata (nel secondo caso). È bene anche privilegiare pasta e riso integrali, al fine di aumentare l’apporto di fibre, uniti al consumo di cereali (farro, orzo, couscous, quinoa). Come spuntino infine, è molto gettonata la frutta secca: dalle mandorle alle noci, dalle nocciole ai pistacchi, in modiche quantità (circa 30g al giorno).

Ultimo, ma non per importanza, è il consiglio che gli esperti danno riguardo l’attività fisica. È importante mantenersi attivi, associando l’alimentazione sana al movimento. Tutorial ed esercizi sono massicciamente presenti online, quindi non sarà necessaria una palestra per poterci tenere in forma. Importante sarà anche l’apporto di acqua, al fine di idratarsi correttamente a intervalli regolari. 2 litri d’acqua al giorno per le donne e 2,5 per gli uomini sono il quantitativo ideale.

Le ultime dritte sull’alimentazione riguardano la vitamina C, dal ruolo fortemente antiossidante e da tenere sempre in considerazione all’interno di una dieta bilanciata. Rimanendo sempre in tema di vitamine, se possibile converrebbe anche esporsi al sole pur senza uscire di casa. Senza protezione, per 15-20 minuti al giorno. Esponendo braccia, polsi e viso si favorirà la produzione endogena di vitamina D.