È possibile far dimagrire il fegato? Ecco cosa consigliano gli esperti

Dimagrire è già una faccenda complessa di per sé. Se poi aggiungiamo la possibilità che eventuale adipe possa nascondersi in un organo interno, allora il problema peggiora. È questo il caso della steatosi epatica, ovvero l’accumulo di grasso nel fegato, disturbo che riguarda il 25/30% della popolazione. Chi soffre di diabete di tipo 2, la prevalenza sale fino al 70%, e sono proprio i diabetologi ad aver trovato un rimedio efficace contro la steatosi.

Questa speciale dieta “sciogli grasso” per il fegato può ridurre il 40% degli accumuli ed è un regime di tipo mediterraneo sperimentato dall’Università Federico II di Napoli. Un campione di 50 adulti diabetici in sovrappeso o obesi l’ha seguita e prevedeva: carboidrati a basso indice glicemico, olio extravergine d’oliva per i grassi monoinsaturi, acidi grassi Omega-3 e Omega-6 da pesce e frutta secca a guscio. In aggiunta anche vitamine e polifenoli da frutta (arance soprattutto), verdura (broccoli, rucola, carciofi), caffè decaffeinato e tè deteinato.

Far dimagrire il fegato è importante anche per tutti coloro che non soffrono di diabete. In quei casi è un segno dell’ancor più diffusa sindrome metabolica, i cui fattori di rischio comprendono anche glicemia o pressione alta, dislipidemia con valori alterati di colesterolo e trigliceridi. La suddetta sindrome può quindi portare a diverse complicanze legate all’ipertensione, ma anche ad un rialzo della glicemia.

Anche le persone magre o non in sovrappeso possono avere il fegato colmo di adipe. Circa il 15/20% di chi soffre di steatosi possiede un girovita leggermente più abbondante e nessun altro indizio particolare. Qualora quindi dei controlli al fegato evidenziassero tale patologia, la dieta sperimentata dai ricercatori ha dimostrato di funzionare. È un regime fattibile e accettabile a qualsiasi livello. È da notare inoltre come oggi non esistano terapie efficaci approvate per combattere questo grave disturbo, e quindi l’alimentazione corretta non è altro che l’unico modo per poter risolvere.