Come riconoscere una dieta sana da una pubblicitaria?

Secondo i dati diffusi dall’Associazione Nazionale Dietisti (Andid) almeno il 30% dei pazienti che si rivolge a uno specialista aveva provato precedentemente una dieta “fai da te” pubblicizzata in riviste e blog.

Fermo restando che il consulto con lo specialista è sempre necessario, ecco alcuni consigli per aiutare chi legge a distinguere una dieta sana da una dieta pubblicitaria.

• Pochi sacrifici in poco tempo. Le diete pubblicitarie promettono risultati fantastici in pochi giorni, dando una ricetta standard che non tiene conto delle differenze e delle specificità dei pazienti, senza inoltre specificare se la perdita di peso riguarderà la massa magra, la massa grassa o i liquidi.
• Poca scientificità. Chi ha ideato questo metodo? Quali esperti l’hanno certificato? Dove trovo informazioni accurate su cosa mi aspetta? Quali dietologi la stanno somministrando? Se anche solo una di queste domande non trova un chiara risposta nella fonte che state consultando, allora probabilmente dovreste passare ad altro.
• Come gestire il dopo. Ancora più importante della perdita di peso è la fase di mantenimento. Una dieta molto intensa può aiutarvi a perdere peso e a sbloccare il vostro metabolismo, ma senza un corretto mantenimento, e una sana educazione alimentare, tutti i sacrifici fatti risulteranno inutili.
• Perché Key Diet è valido? Perché è un metodo certificato dalla comunità scientifica, che garantisce al paziente una perdita di peso del 10% solo se, impegnandosi, porterà a termine i 21 giorni di alimentazione personalizzata, alla fine dei quali, raggiunti gli obiettivi prefissati, comincerà una fase di mantenimento seguita dai nostri medici specialisti, che accompagneranno il percorso del paziente, consapevoli delle sue caratteristiche e necessità psico-fisiche.

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