I centimetri contano soprattutto quando si parla di dieta

Quando intraprendiamo una dieta, sappiamo che la soddisfazione principale è quella che deriva dal salire sulla bilancia e vedere che l’ago segna qualche chilo in meno rispetto alla volta precedente. Ma spesso succede che, nonostante i sacrifici, i risultati di perdita di peso non siano gli stessi che ci eravamo immaginati e l’istinto ci porta a pensare che la dieta non stia funzionando e che, tanto vale, rinunciare a farla.

Massa grassa e massa magra sono differenti

Spesso ciò che succede al corpo riguarda, invece, l’aspetto fisiologico. Ciò che conta in una dieta seria e costante, è la perdita dei centimetri e non dei chili. Massa grassa e massa muscolare hanno lo stesso peso ma un volume differente. Infatti, il grasso occupa un volume superiore rispetto ai muscoli e ciò significa che un chilo di adipe è più ingombrate di un chilo di massa magra.

Il ruolo dello sport che la bilancia non conosce

In poche settimane è possibile, magari, perdere tre chili di adipe, ma svolgendo attività fisica con il necessario apporto proteico, se ne potrebbero guadagnare altri due di muscoli, facendo sì che per l’ago della bilancia segni solo un chilo perso.

Un mese di palestra e di dieta senza una diminuzione sostanziale di peso non comportano, necessariamente, un fallimento della dieta. Anzi, se con la misurazione delle circonferenze corporee e dall’esame delle percentuali di massa grassa e massa magra, si nota la perdita di 4-5 cm di fianchi, addome e vita, magari considerando una perdita di massa grassa di 2 o 3 punti percentuali, si può tranquillamente parlare di un primo successo, nell’attesa di una effettiva perdita di peso che avverrà più lentamente.

Perché i centimetri sono più importanti dei chili?

Quando si valutano i risultati di una dieta, la cosa principale da fare è misurare i centimetri persi, soprattutto in alcuni punti come i fianchi, le cosce e il punto vita. Se si riducono le circonferenze significa che abbiamo ridotto anche la massa grassa. Il peso mostratoci dalla bilancia, da solo, ha un valore molto relativo.

Una dieta corretta deve puntare soprattutto alla riduzione della massa grassa, mantenendo o incrementando quella muscolare, che è ciò che avviene con l’attività fisica e un corretto apporto proteico.

Tanti chili in poco tempo, non è sempre la soluzione

Molte diete promettono la perdita di svariati chili in tempi rapidi. Tuttavia, questa soluzione solitamente non risolve il problema del dimagrimento in profondità, ma si limita alla sola perdita di acqua corporea e di massa muscolare. Ciò significa che il peso perso viene ripreso altrettanto rapidamente una volta terminato il percorso dietetico. Bisogna, quindi, focalizzarsi sulla perdita di grasso e non di chili, in modo di ottenere un cambiamento vero, sano e duraturo.

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