Asparagi durante la dieta: ecco perché consumarli

La primavera è arrivata e con lei tutte le primizie della stagione, tra cui gli asparagi. Consumare questo ortaggio durante la dieta è assolutamente consigliato per le sue proprietà che incrementano le possibilità di perdere peso, di disintossicarsi e di sgonfiare l’addome.

Infatti, gli asparagi sono un alimento ipocalorico che può essere consumato regolarmente come contorni o in un primo piatto gustoso. Ma, oltre ad essere buoni, questi ortaggi sono un vero e proprio toccasana: sono caratterizzati per il 90% di acqua e contengono quantità irrisorie di sodio e di lipidi. Inoltre, contengono diverse e importanti vitamine, tra cui la provitamina A dalle proprietà antiossidanti, la vitamina C che aiuta ad assimilare ferro e favorire il corretto funzionamento del sistema immunitario, le vitamine del gruppo B necessarie per il metabolismo e il sistema nervoso, e la vitamina K necessaria per le ossa e la coagulazione del sangue.

Un’altra caratteristica importante è la presenza di acido folico, importantissimo durante la gravidanza in quanto aiuta ad evitare malformazioni del feto (tra cui la spina bifida).

Ma gli asparagi contengono anche una grande quantità di minerali, tanto da poter essere considerati dei veri e propri integratori naturali, capaci di donare energia all’organismo. Tra i minerai più importanti ci sono il magnesio, il ferro, il calcio, il fosforo e il potassio (fondamentale per eliminare i liquidi in eccesso, che causano ritenzione idrica e cellulite). È ricco anche di glutatione, una sostanza che aiuta ad espellere dall’organismo tutte le tossine e i composti dannosi.

Inoltre, questo ortaggio ha la capacità di: prevenire il diabete di tipo 2, operare come antinfiammatori naturali, incrementare le funzioni circolatorie e digestive.

Un motivo in più per consumare asparagi è il basso apporto calorico che li caratterizza: si tratta di 25 calorie circa ogni 100 grammi.