7 benefici di una cucina senza sale

Ognuno ha i propri gusti in termini di sapidità delle pietanze ma pochi si concentrano sugli effetti negativi che l’utilizzo di sale comporta per il benessere del nostro corpo. Infatti, gli esperti, da sempre, consigliano di sostituire il sale con spezie o erbe aromatiche per avere effetti positivi sull’organismo. In realtà, per cucina senza sale non si intende la sua totale eliminazione ma, semplicemente, un uso più controllato scegliendo una dieta iposodica, capace di evitare problemi cardiovascolari e l’insorgenza di inestetismi della pelle, quali cellulite e pelle a buccia d’arancia.

Per questo motivo, il consumo giornaliero di sale non deve essere superiore al 2,5 grammi al giorno. I benefici che se ne trarranno saranno davvero numerosi:

• Equilibra la pressione: l’assunzione di sodio in quantità eccessive provoca l’accumulo di acqua e l’aumento di volume del sangue nei vasi sanguigni, causando l’alterazione della pressione arteriosa e il cattivo funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio. Proprio per questo è consigliabile consumare alimenti con poche quantità di sale e di seguire uno stile di vita sano.
• Migliora l’attività cardiaca: il consumo eccessivo di sale potrebbe causare l’ispessimento delle arterie, l’aumento di volume del ventricolo sinistro e l’incremento delle possibilità di infarto. Per evitare ciò, è consigliabile sostituire il sale con delle spezie, capaci di dare un sapore gradevole alle pietanze e di assicurare il corretto funzionamento cardiovascolare.
• Evita i problemi legati alla vista: l’ipertensione arteriosa causata dal consumo eccessivo di sale, potrebbe causare dei problemi a livello di pressione oculare e determinare delle complicazioni alla vista. Scegliere sempre dei cibi con vitamine che contengono qualità benefiche per gli occhi e la vista può aiutare a controbilanciare l’apporto di sodio nel nostro corpo.
• Elimina i problemi allo stomaco: la presenza eccessiva di cloruro di sodio nel corpo potrebbe causare dei fastidiosi problemi gastrointestinali, come acidità, reflusso gastrico o bruciore di stomaco. Per questo motivo si consiglia di sostituire il sale con le spezie, in grado di attenuare il malessere,
• Rinforza le ossa: quando si consumano cibi con troppo sale, il corpo rilascia in maniera automatica un’eccessiva quantità di calcio che potrebbe causare carie ai denti e osteoporosi.
• Evita problemi di aumento di peso: quando si vuole perdere peso, il primo passo è quello di eliminare dalla propria dieta cibi che contengono alte percentuali di sale, tra cui le fritture e i cibi affumicati. Infatti, il sale ha la capacità di legarsi con le molecole d’acqua, creando problemi di ritenzione e aumento di peso. Il consiglio è quello di mangiare sano e di evitare cibi altamente salini.
• Regola il funzionamento dei reni: è bene sapere che quando si sceglie di consumare cibi con alte quantità di sale si influisce sul corretto funzionamento dei reni, intaccando la loro funzione di filtraggio. Una dieta iposodica, quindi, è consigliabile per coloro che soffrono di problemi di insufficienza renale o dialitici.