La bella stagione è alle porte, il clima comincia a farsi più caldo e anche i cibi sulle nostre tavole stanno cambiando. Per affrontare il caldo è importante riuscire a mantenere un’alimentazione sana. Ecco alcuni suggerimenti.

  1. Cibi freschi. Vi consigliamo di assumere cibi freschi e ricchi di acqua, privilegiando la frutta e la verdura di stagione. La frutta può essere consumata anche durante la giornata e non solo dopo i pasti e nelle macedonie. È preferibile quella più ricca d’acqua, come meloni e cocomeri, ma anche fragole ciliegie, albicocche e pesche. Anche la verdura di stagione è importante, soprattutto se consumata cruda, perché è leggera, fresca e ricca d’acqua. Potrebbe essere assunta anche all’inizio dei pasti per limitare il senso di fame. È possibile fare il pieno di vitamine e minerali ingerendo carote, pomodori, finocchi, peperoni, zucchine, cetrioli e fagioli. Sono importanti anche gli alimenti che contengono acqua, come i gelati alla frutta, le spremute, gli yogurt, i frullati e anche i succhi di frutta non zuccherati.
  2. Bere molta acqua. È un consiglio che può sembrare un po’ scontato, ma è essenziale. Il nostro organismo necessita di 3 litri d’acqua al giorno. Metà di essi vengono da ciò che mangiamo, ma il resto deve venire da ciò che beviamo. Anche a causa di un incremento di sudorazioni dovuto al clima, si consiglia quindi di bere circa 10 bicchieri d’acqua al giorno, con il primo assunto al risveglio e l’ultimo prima di dormire. Conviene evitare gli alcolici e i superalcolici, perché aumentano la sudorazione e causano disidratazione, limitando l’assorbimento di vitamine. Diminuire il consumo di caffè, tè e bevande gassate e zuccherate, perché aumentano la vasocostrizione e la diuresi.
  3. Meno carne e più pesce. Conviene limitare la carne rossa e i salumi per diminuire l’afflusso calorico totale e i grassi saturi. Tra la carne è preferibile quella più leggera come il pollo per il suo contenuto proteico. Di contro il pesce è un alimento già ampiamente raccomandato durante l’anno. Nei mesi caldi è ancora più consigliato, per il suo contenuto di acidi grassi polinsaturi e per l’alta digeribilità. Il migliore è il pesce azzurro, meno caro e con omega 3.
  4. Limitare il consumo di sale ed evitare le grandi abbuffate. Bisogna limitare il consumo di sale, privilegiando quello iodato, per trattenere i liquidi. Sono preferibili i piatti unici che siano in grado di garantire un’alimentazione completa ma leggera. Rispetto a un pasto completo, sono preferibili pasti leggeri conditi con olio extravergine a crudo, magari evitando i fritti.
  5. Rispettare le modalità di conservazione degli alimenti in frigorifero. Bisogna fare attenzione nel rispettare le disposizioni sulla conservazione degli alimenti, ad esempio utilizzando le borse termiche quando si fanno pic-nic. Inoltre, i cibi conservati a lungo in frigorifero rischiano di peggiorare a livello nutrizionale e di essere contaminati da microrganismi.

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