La bella stagione, l’estate, è sinonimo di sole e mare e di lunghe giornate all’aria aperta. Ma l’estate porta spesso con sé anche sensazioni di stanchezza e spossatezza, legate all’innalzamento delle temperature. L’organismo ha quindi necessità di prepararsi ad affrontare al meglio il caldo, soprattutto attraverso una scelta consapevole tra gli alimenti da portare a tavola e gli alimenti da evitare, per non aumentare le difficoltà legate alle temperature alte.

Le tentazioni

Non aiutano, purtroppo, le tante tentazioni in cui si cade, passando molto tempo fuori casa, tra cene con gli amici, aperitivi e spuntini improvvisati, spesso poco sani. L’organismo subisce lo stress e viene sottoposto a lavoro aggiuntivo per resistere alle condizioni ambientali, con la conseguenza naturale di un aumento ulteriore della temperatura corporea.

Scegliere il cibo in estate

Se già cibo incide notevolmente sul benessere dell’organismo, lo fa ancora di più nel periodo estivo. Per questo è importante saper scegliere gli alimenti giusti che aiutino a sopportare il caldo, sia nelle ore diurne che la notte. Occorre stabilire e mantenere delle buone abitudini, mantenendo l’organismo sempre idratato, consumando frutta, bevendo almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno ed evitando le bevande gassate, preferendo pasti leggeri che non complichino la digestione.

Gli alimenti da evitare

Oltre ai cibi raccomandati, che possono aiutare a resistere o a superare il caldo, ci sono alcuni alimenti su cui fare attenzione o che andrebbero assolutamente evitati nel periodo estivo. Quali sono gli alimenti da evitare durante il periodo estivo? Vediamoli insieme.

Le carni grasse

Sono da evitare, o almeno da ridurre, le carni grasse e gli insaccati. Al loro interno sono presenti grassi saturi e colesterolo LDL, che possono creare fastidi alle arterie. Essendo difficili da digerire e contenendo sale in eccesso, favoriscono la disidratazione. Gli stessi avvisi valgono nel caso delle grigliate, che spesso utilizzano proprio le carni grasse, producendo grassi saturi, oltre a essere accompagnate da salse e condimenti salati che aumentano ulteriormente la disidratazione e anche il contenuto calorico. Sarebbe meglio preferire alternative magre, come il prosciutto cotto o crudo, la fesa di tacchino o le carni bianche e il pesce, più adatti, come le verdure, anche alle grigliate estive, pur non eccedendo nei condimenti.

La frittura

L’utilizzo di grandi quantità d’olio durante la frittura si traduce nella presenza di grassi saturi e di colesterolo, che aumentano l’infiammazione tissutale. Digerire il fritto è molto complesso e tende ad aumentare la temperatura corporea, incrementando anche il sudore. Per il fegato, tra l’altro, costituisce un sovraccarico di lavoro.

Alcolici

Tutti gli alcolici sono ricchi di calorie ma privi di nutrienti. Le calorie si dissipano in calore e innalzano la temperatura corporea, generando disidratazione, poiché incrementano la diuresi e causano l’ipoglicemia, che porta a debolezza e affaticamento. L’azione vasodilatatoria dell’alcol incrementa anche la sudorazione. Ai cocktail alcolici sarebbero da preferire quelli analcolici, magari a base di frutta, le acque aromatizzate e bevande come limonata e cedrata.

Bevande gassate e caffè

Quanto alle bibite gassate, il rischio in cui si incorre, soprattutto in estate, è quello di consumarne alcune ricche di coloranti e zuccheri. Il risultato, anche in questo caso, è l’acquisizione di un alto contenuto calorico, che causa disidratazione, poiché sottrae fluidi alle cellule. Il consumo di bevande fredde, anche se, all’apparenza, rinfresca, provoca il riscaldamento dell’organismo, oltre a rischiare di causare congestione. Il corpo, infatti, porta il liquido ingerito alla sua stessa temperatura, generando calore. La caffeina contenuta nel caffè e in alcune bevande, provoca un effetto diuretico, con perdita di liquidi e sali minerali, incidendo negativamente anche sull’insonnia notturna e l’irritabilità, già presenti a causa del caldo.

Alimenti precotti

Tra gli alimenti da evitare rientrano anche i cibi precotti. Sono sicuramente comodi, soprattutto quando si deve trascorrere una giornata fuori casa, ma anche ricchi di conservanti e di sale, che porta alla perdita di liquidi, ed esposti a un facile deperimento.

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